“Il beffardo non ama che altri lo riprenda; egli non va dai savi.” – “Non riprendere il beffardo, per tema che t’odi; riprendi il savio, e t’amerà.Istruisci il savio e diventerà più savio che mai; ammaestra il giusto e accrescerà il suo sapere.” (Proverbi 15:12 – 9:8,9)
“Mi percuota pure il giusto; sarà un favore; mi riprenda pure; sarà come olio sul capo; il mio capo non lo rifiuterà” (Salmo 141:5)
Per anni, nelle Assemblee di Dio in Italia, molti errori dottrinali hanno potuto diffondersi senza che nessuno potesse far levare la sua voce con forza per reclamare o protestare, e così nel silenzio, una parte del popolo di Dio doveva con rammarico rassegnarsi nel vedere “sommi pastori” permettersi di insegnare addirittura cose di cui non c’era traccia nella Bibbia, senza che fosse possibile confutarne il contrario, pena la “scomunica” e in alcuni casi (vedi ad esempio Roberto Bracco) addirittura l’espulsione dall’organizzazione nel caso che qualcuno si permetteva di obiettare o dissentire a ciò che non era conforme alla Parola di Dio! Non parliamo poi dei casi di quei fratelli che dovevano subire per giunta l’umiliazione da costoro d’esser perfino poi ripresi dal pulpito con predicazioni ad “hoc”, studiate apposta per loro, nella metodologia ormai classica del linguaggio e del modo di fare di questi cosiddetti “ministri” di Dio, fatto di allusioni e doppi sensi, mai chiaro e nitido. Naturalmente senza il diritto di replica.
A molti fratelli dunque, non rimaneva che uscire dalle ADI, difatti molte comunità evangeliche dette comunemente “chiese libere”, sono sorte negli anni proprio (anche se non sempre) per questi motivi.
Roberto Bracco ad esempio, che è un pastore molto stimato e di cui le radio evangeliche spesso trasmettono i suoi sermoni, poiché evidenziò in un libro di come l’organizzazione stava prendendo il sopravvento ai dettami della Parola di Dio, fu espulso dalle Assemblee di Dio. Naturalmente la maggioranza dei fedeli delle ADI non conobbero mai i veri motivi.
Ma adesso le cose sono cambiate, grazie a Dio!
Ora finalmente, con un semplice collegamento ad internet ed un computer (quello stesso computer per anni “demonizzato” in molti ambienti evangelici, spacciato come strumento diabolico usato, secondo il loro pensiero, soltanto da pedofili e/o affini) è possibile non soltanto far conoscere questi loro falsi insegnamenti, ma anche le rispettive confutazioni che ne smascherano e ribaltano le tesi, permettendo a chiunque di rendersi conto da soli, da persone intelligenti, se le cose che vengono dette stanno davvero così per Parola di Dio, oppure se son pronunciate solamente per arroganza o presunzione.
Ora è indubbio che molti pastori delle ADI (e non solo nelle ADI…) non amano essere ripresi non soltanto pubblicamente (come è giusto che sia per chi pubblicamente insegna dottrine biblicamente errate al popolo di Dio. vedi Galati 2:11,14; 1° Timoteo 5:19,21), ma nemmeno privatamente, da come ho potuto constatare di persona con alcuni di loro. Eppure il salmista non disprezzava nè rifiutava la riprensione del giusto, anzi la reputava un favore (Salmo 141:5), poiché per il suo bene.
Non è forse così fratelli e sorelle nel Signore?
Il vero motivo è che essi non soltanto dimostrano così di non avere l’umiltà che mostrò l’apostolo Pietro… (quando nonostante fosse stato ripreso da Paolo pubblicamente (vedi Galati 2:11,14), non solo successivamente ne riconobbe la sapienza concessagli da Dio, ma non ne portò nemmeno rancore dato che nella sua seconda epistola leggiamo poi che chiamò Paolo con questi termini: “…il nostro caro fratello Paolo”vedi 2° Pietro 3:15, mostrando così di non avere nulla nei suoi riguardi) …ma anche che costoro non hanno nemmeno alcun rispetto o amore per la stessa Parola di Dio! Essi infatti hanno ampiamente dimostrato di trattarla con superficialità e disprezzo anziché con il sacro timore che le è dovuta (vedi Deuteronomio 4:2; 12:32; Proverbi 30:6; Apocalisse 22:18,20) !
E poi che nelle ADI non venga insegnato “tutto” l’evangelo, ma solo una parte è sin troppo evidente. Quella parte infatti che non urti troppo la suscettibilità dell’uditorio, che non gli faccia “prudere” le orecchie (2° Timoteo 4:3) Quella che infine non dispiaccia più di tanto né al mondo, né allo stato e nemmeno ai cattolici romani con cui occorre stare in buoni rapporti di vicinato…
Le dottrine che potrebbero creare problemi essi si guardano bene a predicarle apertamente con ogni franchezza… e allora… avete capito, è meglio non parlarne… Ecco perché poi son sorte molte distorsioni alla sana dottrina, come quella ad esempio che permette il partecipare alla messa funebre in caso di decesso di un parente o conoscente cattolico romano! Non sono tutti segnali evidenti di cambiamento ed apertura rispetto a 50 anni fa nei confronti della chiesa cattolica romana? Infatti non si dimentichi nemmeno di quando recentemente è stato addirittura invitato un prete a parlare dal pulpito all’inaugurazione di un locale di culto con la presenza del presidente delle ADI, Antonio Felice Loria!
Infine essi non amano essere ripresi anche con la solita affermazione che non è biblico giudicare… Eppure anche le ADI hanno giudicato degli uomini infedeli e delle false dottrine da loro partorite (vedi: http://www.lanuovavia.org/confutazioni-adi-anche-loro-giudicano.html)… Se le stesse ADI giudicano falsi pastori e false dottrine, non vedo perche’ non potremo farlo anche noi verso le loro… false dottrine!
Fratelli e sorelle che leggete, voglio infine chiarire che qui nessuno mette in dubbio la sana dottrina che ancora viene predicata e insegnata nelle Assemblee di Dio in Italia, ma solamente quella “malsana”, errata, antiscritturale, di cui non c’è traccia nella Bibbia, che induce molti a peccare e a contaminarsi anziché santificarsi nel cospetto del Signore! Perciò pretendete chiarezza e trasparenza cristallina dai vostri conduttori, non abbiate timore alcuno di loro, poiché essi non sono chiamati da Dio a signoreggiare su di voi ma piuttosto ad ammaestrarvi perché vi santifichiate nel timore di Dio! pretendete perciò che vi dimostrino con le Scritture ciò che essi vi insegnano, poiché avete consegnato nelle loro mani quanto di più prezioso voi avete: le anime vostre!
…di cui un giorno essi dovranno renderne conto davanti a Dio, poiché siete diventati Sua proprietà (Ebrei 13:17; 1° Corinzi 6:19,20) !
Perciò la mia preghiera a Dio, cari fratelli e sorelle, è che accettiate queste mie esortazioni, senza che debba invece arrivare a pensare di voi quello che dovette poi dire l’Apostolo Paolo ai credenti di Corinto:
“Oh quanto desidererei che voi sopportaste da parte mia un pò di follia! Ma pure, sopportatemi! Poiché io son geloso di voi d’una gelosia di Dio… Ma temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia, così le vostre menti siano corrotte e sviate dalla semplicità e dalla purità rispetto a Cristo. Infatti, se uno viene a predicarvi … un Vangelo diverso da quello che avete accettato, voi ben lo sopportate! …Che se uno vi riduce in schiavitù, se uno vi divora, se uno vi prende il vostro, se uno s’innalza sopra voi, se uno vi percuote in faccia, voi lo sopportate.” (2° Corinzi 11:1,4; 20)
Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Nicola Iannazzo
“Essi persistono nella malafede, e rifiutano di convertirsi. Io sto attento ed ascolto: essi non parlano come dovrebbero; nessuno si pente della sua malvagità e dice: ‘Che ho io fatto?’ Ognuno riprende la sua corsa, come il cavallo che si slancia alla battaglia” (Geremia 8:5-6).
“Allora quelli che temono l´Eterno si son parlati l´un all´altro e l´Eterno è stato attento ed ha ascoltato; e un libro è stato scritto davanti a lui, per conservare il ricordo di quelli che temono l´Eterno e rispettano il suo nome. Essi saranno, nel giorno ch´io preparo, saranno la mia proprietà particolare, dice l´Eterno degli eserciti; e io li risparmierò, come uno risparmia il figlio che lo serve. E voi vedrete di nuovo la differenza che v´è fra il giusto e l´empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve.” (Malachia 3:16,18)
E’ un buon numero di obiezioni sulla dottrina e sulla condotta. Come mai non rispondono BIBLICAMENTE a ciascuno di questi punti? Se Butindaro è Goliath, i DAVIDE delle ADI dove sono?
A me pare più corrispondente al vero che Butindaro sia come Jonathan che solo con il suo scudiero ha dato l’assalto al campo dei filistei, mentre LE ADI SONO APPUNTO I FILISTEI.
La lista si allunga, e non vi sono uomini VALOROSI NEL POPOLO DI DIO delle Assemblee di Dio in Italia che rispondano alle accuse e alle obiezioni e alle confutazioni rivolte contro di loro.
Aspettiamo che nascano dei DAVIDE in seno alle ADI (però non fatemi aspettare troppo, se no invecchio e me ne vado dal corpo e non posso più udire la vostra risposta).
E’ un buon numero di obiezioni sulla dottrina e sulla condotta. Come mai non rispondono BIBLICAMENTE a ciascuno di questi punti? Se Butindaro è Goliath, i DAVIDE delle ADI dove sono?
A me pare più corrispondente al vero che Butindaro sia come Jonathan che solo con il suo scudiero ha dato l’assalto al campo dei filistei, mentre LE ADI SONO APPUNTO I FILISTEI.
La lista si allunga, e non vi sono uomini VALOROSI NEL POPOLO DI DIO delle Assemblee di Dio in Italia che rispondano alle accuse e alle obiezioni e alle confutazioni rivolte contro di loro.
Aspettiamo che nascano dei DAVIDE in seno alle ADI (però non fatemi aspettare troppo, se no invecchio e me ne vado dal corpo e non posso più udire la vostra risposta).