Egli è altresì scritto…

Blog di Nicola Iannazzo

● Occorre “ricercare” l’unità dei cristiani… un’altra menzogna del diavolo!

Perchè l’ecumenismo è una macchinazione del diavolo

(106 minuti – mp3)

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Da diversi anni ormai, una menzogna è diffusa ormai in tutto il mondo. Essa è basata su un verso della Bibbia che afferma che la Chiesa del Signore è divisa e che quindi debba “ricercare l’unità” secondo le Parole di Gesù contenute in Giovanni 17:21

“Che siano tutti uno…affinché il mondo creda che tu mi hai mandato” (Giov.17:21)

Ora, tutto questo è falso! E’ un inganno diabolico. La chiesa di Gesù non deve “ricercare” alcuna unità, e spiegherò anche il perché…

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Ora, vorrei fare prima alcune precisazioni su quei credenti evangelici che anche indirettamente, allacciano rapporti ecumenici col Cattolicesimo Romano tramite incontri di preghiera oppure lode e adorazione, o addirittura di “evangelizzazione”, con i movimenti “Carismatici Cattolici”.

Tra questi spiccano, per esempio, il movimento “CHIESA EVANGELICA DELLA RICONCILIAZIONE“, che conta una ventina di comunità in tutta italia e il cui presidente, Giovanni Traettino è anche co-presidente della Consultazione Carismatica Italiana organo di dialogo e comunione tra carismatici evangelici e cattolici il cui Comitato esecutivo è formato da 4 membri cattolici e da 4 membri evangelici (dati presi dal sito sito web: http://www.pctii.org/consult2000.html in cui lo stesso Traettino è chiamato “Reverendo”, termine che non si trova sulla Bibbia)

Costoro, abbracciando quel tranello chiamato “ecumenismo” affermano una menzogna che, ripetuta continuamente ha finito per diventare verità nelle menti di molti credenti.

Quale menzogna? Questa: Siccome la Chiesa è divisa dobbiamo “Ricercare l’unità della chiesa di Cristo come Gesù ha pregato “Che siano tutti uno…affinché il mondo creda che tu mi hai mandato” (Giov.17:21)


In più alcuni citano (fuori luogo…) anche il verso: “Poiché la creazione con brama intensa aspetta la manifestazione dei Figliuoli di Dio” (Romani 8:19) per avvalorare che occorra un Unità Visibile al mondo. (Ma occorre precisare molto bene che l”Unità Visibile che intendono costoro include anche gli idolatri Cattolici Romani…)

Infatti in un intervista a Traettino (http://www.riconciliazione.org/oldsite/intervis.htm)
alla domanda: “Come vedi la condizione della chiesa in Italia oggi?”

Lui risponde:

“Ci sono due aspetti. Uno è senz’altro quello della frammentazione del Corpo di Cristo in Italia, che è anche il risultato del processo di denominazionalizzazione che c’è stato nel mondo evangelico nel corso degli ultimi secoli. Ovviamente, noi pensiamo che lo Spirito di Dio voglia un superamento di questa situazione. D’altra parte vediamo, forse per la prima volta negli ultimi anni, segni di cambiamento: per esempio, tutto l’arcipelago PENTECOSTALE – CARISMATICO è senz’altro in movimento. Da alcuni anni l’incontro annuale del 1 Maggio vede una partecipazione sempre più folta e rappresentativa di tutte le correnti pentecostali e CARISMATICHE presenti nel nostro Paese, con la sola eccezione delle Assemblee di Dio, per le quali occorre fare un discorso a parte.

Notato? “…noi pensiamo che lo Spirito di Dio voglia un superamento di questa situazione…”.

Ricercare un Unità Visibile, quindi (che lui vorrebbe, ripeto, anche coi Cattolici Romani con cui, attraverso la Consultazione Carismatica Italiana, ha “dialogo e comunione”…)

Geoffrey Hallen, Emilio Ursomando, Giovanni Trettino, Ernesto Bretscher Sr, Ernesto Bretscher Jr

Ed a forza di avere dialogo e comunione coi Cattolici Romani, han finito pure a rassomigliare a loro, adottandone perfino un abbigliamento simile! Notato infatti il collarino bianco, tipico dei prelati Romani, che differenziano il “clero”, dai “laici”, mentre la Scrittura dice invece che nella Chiesa del Signore non vi sono “maggiori”? (vedi Matteo 20:25; 23:10; Luca 22:25,26; 1° Pietro 5:3)

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Che questo sia anche lo scopo del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC), noto anche con il nome di Consiglio Mondiale delle Chiese (CMC) …è provato:
(P.S. Al momento il CMC conta di 348 membri di tutte le principali tradizioni cristiane, in gran parte protestanti, anglicane e ortodosse. La Chiesa cattolica partecipa come “osservatrice”, mentre è membro a pieno titolo della commissione “Fede e Costituzione”. L’ecumenismo cattolico fa capo al segretariato per l’unità dei cristiani (1960) e si ispira al decreto “De oecumenismo” del concilio vaticano II)

Infatti, nella cosiddetta “charta æcumenica” scaricabile dal sito: http://www.chiesavaldese.org/pages/archivi/mater_studio/charta_oecumen.pdf il capitolo 2 è intitolato proprio così:

“IN CAMMINO VERSO L’UNITA’ VISIBILE DELLE CHIESE IN EUROPA”…

Che a questo obbiettivo si miri, lo leggiamo anche a pagina 2 sempre dalla “charta æcumenica”:

“Differenze essenziali sul piano della fede impediscono ancora l’unità visibile. Sussistono concezioni differenti soprattutto a proposito della Chiesa e della sua unità, dei sacramenti e dei ministeri. NON CI E’ CONCESSO RASSEGNARCI A QUESTA SITUAZIONE.”

Ma cosa dice la Bibbia riguardo l’unità dei cristiani?


Nella lettera ai credenti di Efeso l’Apostolo Paolo scrive:

“vi esorto a condurvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta… studiandovi di CONSERVARE L’UNITA’ dello Spirito col vincolo della pace. V’è un corpo unico ed un unico Spirito.” (Efesini cap.4:1,4).

“CONSERVARE” quindi… NON RICERCARE!

Questa unità esiste già e non è una cosa che noi dobbiamo perseguire e produrre. Quando Paolo esorta gli Efesini a MANTENERE l’unità dello Spirito, sottintende logicamente come essa sia di una natura tale che essi non possono produrla anche se lo volessero.

Inoltre si conserva ciò che già si possiede… La loro preoccupazione è solamente di non permettere che niente interrompa questa unità. L’enfasi è sempre posta sulla parola MANTENERE, CONSERVARE.

Quindi ogni volta che prendiamo in considerazione l’unità della Chiesa, DOBBIAMO COMINCIARE COL DIRE CHE ESISTE GIA’.

Altro che: “…noi pensiamo che lo Spirito di Dio voglia un superamento di questa situazione”.

Perciò conserviamo l’unità col vincolo della pace che va procacciata coi santi del Signore secondo che è scritto: “…procaccia giustizia, fede, amore, pace…” Con chi dunque? “…con quelli che di cuor puro invocano il Signore” (2° Timoteo 2:22) non di certo con coloro che oltre ad invocare il Signore invocano anche Maria, Santi, Angeli, Statue, Immagini e Crocifissi…

Gesù disse: “Il regno di Dio non viene in maniera da attirare gli sguardi; nè si dirà: Eccolo qui,o eccolo là; perché ecco,il regno di Dio è DENTRO DI VOI.” (Vangelo di Luca cap.17:20,21)

ATTUALMENTE IL REGNO DI DIO E’ NEI CUORI DI CHI, NATO DI NUOVO, SI SOTTOMETTE ALL’AUTORITA’ DI CRISTO NELLA SUA VITA E AI SUOI COMANDAMENTI CONTENUTI NELLA SUA PAROLA!

Molti credenti sono sinceri nel loro amore quando vogliono lodare ed adorare il Signore insieme ai Carismatici Cattolici, ma non sono sufficientemente informati e avvisati del pericolo che si nasconde dietro questi incontri cosiddetti “fraterni”.

In realtà quello che vuole il Movimento Ecumenico è un Unità DALLE BOCCHE CUCITE CHE ESCLUDA LA PAROLA DI DIO, che apertamente condanna le molte eresie Cattoliche Romane.

Se lodo Dio con un Carismatico Cattolico e canto insieme a lui “Se lo spirito di Dio dimora in me io canto come David” ma poi lui nella sua comunità ADORA ANCHE MARIA, e io penso che sia stato un momento di vera unità, benedetto da Dio, non ho capito proprio niente.

Che comunione ci può essere con chi rigetta le Scritture? E che testimonianza potrà più dare la chiesa, disubbidendo al comando del Signore, che ci ordina di non mischiarci con gli idolatri?

” …Quel che v’ho scritto è di non mischiarvi con alcuno che, chiamandosi fratello, sia… un idolatra…” (1° Corinzi 5:11)

Non cadete quindi in questo tranello diabolico, che in nome di un unità mancante (dicono loro… ) e di una pace universale (ma senza Cristo però…) ci vorrebbe trascinare tutti sotto un giogo di compromesso con il Cattolicesimo Romano prima e con tutte le altre religioni mondiali dopo (vedi Assisi 27 Ottobre 1986 e 24 Gennaio 2002).

“Poi udii un’altra voce dal cielo che diceva: USCITE DA ESSA O POPOLO MIO, AFFINCHE’ NON SIATE PARTECIPI DEI LORO PECCATI e non abbiate parte alle sue piaghe; poiché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle iniquità di lei”… ”Babilonia la grande, la madre delle prostitute e delle abominazioni della terra… vestita di porpora e di scarlatto, adorna d’oro, di pietre preziose e di perle… ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù… le sette teste SONO SETTE MONTI SUI QUALI LA DONNA SIEDE(Apocalisse Cap.17 e 18).

Qualcuno obbietterà che Apocalisse 17 chiude con le seguenti parole : “La donna che hai vista è la grande città che domina sui re della terra”, e quindi non può essere che la CITTA’ dì Roma.

Ma faccio notare, che C’E’ UN ALTRA CITTA’, CHE “SIEDE” SULLA CITTA DI ROMA”…

IL VATICANO!

“Se qualcuno non ama il Signore, sia anatema. Màran-atà” (1° Corinzi 16:22)


Salvato per grazia mediante Cristo Gesù: Nicola Iannazzo

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30 luglio 2010 - Posted by | Apostasia, Carismatici Cattolici, Dottrine False, Ecumenismo, Giovanni Traettino, Pastori ecumenici, Unità dei cristiani

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